Giovedi 20 marzo 2008 è stata riaperta al pubblico nella prestigiosa sede di Palazzo d’Avalos (Vasto, Ch) la Pinacoteca Palizzi.
La riapertura di questa pinacoteca è un grande evento che contribuisce ad arricchire e restituire al pubblico vastese, e non solo, le opere di così illustri cittadini. La storia di questa esposizione è ricca di vicende alterne di dimenticanze di continue aperture mai veramente messe in atto, alternate da lunghi periodi di chiusura al pubblico e di totale smantellamento dell’allestimento. La sua riapertura ufficiale è avvenuta grazie all’interesse dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Dott.ssa Giovanna Di Matteo della Soprintendenza ai Beni Storico Artistici dell’Aquila. Grazie alla quale durante la scorsa estate è stato possibile arricchire il piano nobile del Palazzo con l’esposizione permanente, per la prima volta al pubblico, della collezione Ricci Monteferrante che da anni giaceva nei depositi del Palazzo.
La riapertura della Pinacoteca è il giusto omaggio che la città rende ai più illustri pittori vastesi, famosi a livello internazionale, i fratelli Palizzi, Giuseppe, Filippo, Nicola e Francescopaolo. Tra i quattro Giuseppe e Filippo sono sicuramente i più noti alla critica e al grande pubblico, famosi per aver rinnovato la pittura di paesaggio durante la metà dell’800. Giuseppe e Filippo ancora giovani partono alla volta di Napoli, per proseguire i loro studi e frequentare l’Accademia di Belle Arti, istituzione che entrambi abbandonarono presto per seguire altre strade. Giuseppe si trasferisce a Parigi dove entra in contatto con i pittori della scuola di Barbizonne, mentre Filippo, rimasto a Napoli, grazie all’amicizia con il pittore napoletano Domenico Morelli e la frequentazione del circolo culturale di Francesco De Sanctis entra a far parte di quel rinnovamento culturale che arricchisce l’Italia della metà ottocento e che sfocia poi nelle ribellioni del ’48. Nicola e Francescopaolo sono meno conosciuti ma altrettanto contribuiscono al rinnovamento della pittura di paesaggio.
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